L’elettroerosione è un metodo per creare forme su metalli conduttori utilizzando impulsi di corrente in presenza di un liquido non conduttivo (olio dielettrico). Presente nell’industria da molti anni, l’azienda SAE Dental Vertriebs ha brevettato l’utilizzo di questo sistema nel settore odontotecnico.
L’elettroerosione può essere paragonata a lavorazioni per fresatura e taglio, ma la differenza fondamentale è che tra l’utensile operante (elettrodo) e il pezzo da lavorare non c’è contatto.
Questo permette una precisione assoluta dovuta alla mancanza di pressioni e stress che altre lavorazioni possono creare.
La creazione di attacchi, chiavistelli, attacchi a T, attacchi a X, perni frizionanti, con questo sistema è eccezionale, considerando anche che la lavorazione viene eseguita contemporaneamente su primaria e secondaria, quindi quando il lavoro è già ultimato.
Con i nuovi modelli EDM si è aggiunta la possibilità di eseguire la passivazione delle strutture implantari.
Le inevitabili contrazioni dovute alla fusione vengono corrette facilmente con l’asportazione del metallo nelle aree di precontatto rendendo il “fit” tra struttura e impianti totalmente passivo.
Il modello EDM 2005 con il nuovo controllo digitale è di facile e veloce utilizzo avendo memorizzati i principali programmi di lavorazione.
Rhea S.r.l.
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